Najla Aqdeir (foto archivio)
Najla Aqdeir vestirà da questa stagione la divisa della Sprint Academy, prima atleta femminile di buon livello nazionale avendo dei personali di tutto rispetto, tra cui 10’30″66 nei 3000 siepi e 1h20’40 nella mezza maratona.
La storia dell’atleta, che ha compiuto 26 anni lo scorso 3 dicembre, è molto particolare e coinvolgente, in quanto la sua famiglia naturale, padre libico e madre marocchina, avevano ampiamente osteggiato il suo desiderio di fare sport, in particolare l’atletica.
Tutto questo ha gravemente compromesso i rapporti tra la ragazza e e i genitori e creato all’atleta problematiche che ne hanno minato, per tanti anni, la serenità interiore e, ovviamente, anche condizionato le possibilità di fare atletica con lo spirito giusto.
Da qualche anno, però, Najla ha finalmente trovato la necessaria serenità per andare avanti con la sua passione di atleta, decidendo di abbandonare la sua specialità iniziale, quella delle siepi in pista, per dedicarsi alla preparazione delle corse più lunghe, specialmente in strada.
Il suo eccezionale esempio di donna e atleta coraggiosa deve certamente essere un monito per tutte le generazioni, specialmente quelle più giovani.